Tifosi baschi aggrediti da ultras laziali a Monti: un arresto, quattro denunciati

Sono cinque al momento i tifosi identificati per l'aggressione ai tifosi del Real Sociedad avvenuta mercoledì sera intorno alle 23. Stando a quanto si apprende, è stato arrestato ultras Lazio e altri quattro sono stati denunciati.

La Digos ha inviato una prima informativa alla Procura di Roma con i nomi dei soggetti che avrebbero partecipato al raid in via Leonina, scatenando il panico tra le vie del Rione Monti. Le indagini proseguono, con la visione dei filmati in possesso degli inquirenti per identificare le altre persone che hanno partecipato ai disordini.

La guerrilla è scoppiata per le vie del Rioni Monti intorno alle 23 di mercoledì sera. Un gruppo di supporters del Real Sociedad si trovava in un pub a bere quando è stato letteralmente aggredito da circa ottanta ultras laziali con mazze, manganelli, chiavi inglesi e coltelli. Ne è nato un folle inseguimento per le strade, con tre tifosi baschi accoltellati, uno in gravi condizioni. Sono nove in tutto le persone rimaste ferite e che sono state portate in ospedale. Un'aggressione talmente feroce che è quasi costata la vita a uno dei supporters baschi, ancora ricoverato in ospedale.

Sul caso è intervenuto anche Jokin Aperribay, il presidente della Real Sociedad. "I fatti successi ieri sono deplorevoli, chiediamo che la polizia sia presente per impedire cose del genere. Alcuni tifosi del Real sono in ospedale la polizia deve sforzarsi di trovare i responsabili. Queste cose non devono accadere in nessun luogo, e si deve lavorare attraverso lo sport, affinché si metta in pratica quello che serve". Anche la Lazio e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri hanno condannato quanto avvenuto e chiesto di fare luce sull'accaduto, punendo i responsabili quanto prima.